Vai al contenuto

Venerdì 17 maggio 2024, + San Pasquale Baylon, frate minore, Spagna 16 maggio 1540- 17 maggio 1592

Vangelo di Giovanni 21,15-19

In quel tempo, (quando si fu manifestato ai discepoli ed essi ebbero mangiato,) Gesù disse a Simon Pietro: «Simone di Giovanni, mi vuoi bene tu più di costoro?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pasci i miei agnelli». Gli disse di nuovo: «Simone di Giovanni, mi vuoi bene?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pasci le mie pecorelle». Gli disse per la terza volta: «Simone di Giovanni, mi vuoi bene?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli dicesse: Mi vuoi bene?, e gli disse: «Signore, tu sai tutto; tu sai che ti voglio bene». Gli rispose Gesù: «Pasci le mie pecorelle. In verità, in verità ti dico: quando eri più giovane ti cingevi la veste da solo, e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti cingerà la veste e ti porterà dove tu non vuoi». Questo gli disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E detto questo aggiunse: «Seguimi».

LA CONSEGNA DELL’AMORE

E’ l’ultima apparizione di Gesù risorto agli apostoli, l’ultimo incontro con Pietro, sulla riva del lago. Quali domande farà Gesù, quali consegne gli affiderà? La domanda è una sola: “Mi ami?”, pronunciata nel grado massimo: “Più di costoro?”, e abbassata al grado minimo: “Mi vuoi bene?”. Pietro risponde alla sua misura: “Ti voglio bene”. Gesù gli affida gli agnelli e le pecore dei suoi immensi pascoli che riempiranno la storia e invaderanno il mondo. La misura di Dio è inarrivabile.

Inserisci un commento...