Vai al contenuto

Sabato 8 gennaio 2022 – San Lorenzo Giustiniani vescovo, Venezia, 1381-1456

Vangelo secondo Marco 6,34-44

In quel tempo, sceso dalla barca, Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i suoi discepoli dicendo: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiare». Ma egli rispose loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Gli dissero: «Dobbiamo andare a comprare duecento denari di pane e dare loro da mangiare?». Ma egli disse loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». Si informarono e dissero: «Cinque, e due pesci».
E ordinò loro di farli sedere tutti, a gruppi, sull’erba verde. E sedettero, a gruppi di cento e di cinquanta. Prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero a loro; e divise i due pesci fra tutti.
Tutti mangiarono a sazietà, e dei pezzi di pane portarono via dodici ceste piene e quanto restava dei pesci. Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini.

 

DATE VOI STESSI…

 

Sull’onda della festa dell’Epifania, lo sguardo si allarga insieme con quello di Gesù, sulla folla che lo segue e provoca la sua compassione. Gesù supera la misura dei discepoli; anzi li sfida: “Voi stessi date loro da mangiare”. Sentiamo vibrare lo stesso invito nel nostro cuore: noi suoi seguaci, chiesa intera, grandi e piccoli. Condivisione, accoglienza, carità vera. Un passo, una mano tesa, cominciando dai familiari, vicini, colleghi e tutte le persone che incrociamo nella giornata. Il mondo cambia.