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Giovedì 2 maggio 2019 Sant’Atanasio vescovo e dottore della Chiesa 295-373

Vangelo secondo Giovanni 3,31-36

Chi viene dall’alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla secondo la terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti. Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza. Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero. Colui infatti che Dio ha mandato dice le parole di Dio: senza misura egli dà lo Spirito.
Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui.

VIENE DALL’ALTO

Dopo aver vissuto l’avvenimento della risurrezione, possiamo guardare con più intelligenza queste parole di Gesù. Gesù dichiara la sua origine e la sua identità: viene dall’alto, dal cielo, è amato dal Padre che gli ha messo in mano ogni cosa; potrà donare senza misura lo Spirito di Dio. Egli testimonia all’umanità ‘quello che ha visto e udito”. E’ la stessa cosa che faranno coloro che credono in lui: annunciare quello che hanno visto e udito, il Figlio di Dio nella sua umanità.