Vai al contenuto

Domenica 13 novembre 2022

XXXIII DEL TEMPO ORDINARIO, Anno C

Giornata dei poveri

Introduzione del celebrante:

Verso la conclusione dell’anno liturgico, la liturgia ci richiama la fragilità del mondo, delle cose e del tempo in cui siamo immersi. A chi possiamo affidarci se non a te, o Signore?

  1. Signore Gesù, ogni giorno del nostro pellegrinaggio sulla terra è un dono per compiere le buone opere della fede, speranza, carità; sostienici con la perseveranza per salvare la nostra vita,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, il nostro tempo è attraversato da drammi e paure. Dona a Papa Francesco, al vescovo (Giampaolo) e a tutti i nostri pastori saggezza e fortezza per sostenere la fede del popolo cristiano e la speranza di ogni persona che vive nel mondo,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, tanti nostri fratelli e sorelle vivono condizioni di povertà, sono martoriati dalla guerra e dall’esilio, patiscono fame e persecuzione. Donaci di collaborare con costanza e fiducia con chi sostiene i poveri e i deboli,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, rendici testimoni della tua provvidenza, in famiglia, in società, nei luoghi di lavoro per poterci presentare davanti a te avendo ben usato dei tuoi doni,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante:

Affidiamo a te o Signore le speranze e le preghiere nostre e del mondo. Donaci di camminare con fiducia verso l’incontro con te in compagnia con tutti i nostri fratelli e sorelle.  Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

NELLA FRAGILITA’, VIVERE DI SPERANZA E CARITA’

Un mondo fragile, per i problemi dell’ecologia, per il dramma della guerra, per tante condizioni di precarietà e povertà: ci appare sempre più evidente ogni giorno. Ogni giorno siamo chiamati a confidare nella Provvidenza e a vivere la carità, nella condivisione dei beni, del tempo, della carità e della speranza cristiana. Nella precarietà dei giorni e del tempo che passa, siamo chiamati a testimoniare la certezza in Gesù che accompagna e ci salva per il presente e il futuro. La fede ci libera. La carità rasserena la vita. La speranza ci rimette in piedi ogni giorno.

Domenica 6 novembre 2022 XXXII DEL TEMPO ORDINARIO, Anno C

Introduzione del celebrante
Riuniti nella grande assemblea della Chiesa, ci rivolgiamo al Dio della vita, con la fiducia dei figli amati.

1. Signore, Dio dei viventi, che ci hai creati e ci fai vivere nel tempo e per l’eternità, conservaci come figli amati, in una vita buona e santa,
Preghiamo: SIGNORE DELLA VITA, ASCOLTACI

2. Signore Dio nostro, ti ringraziamo per quanti – genitori, sacerdoti, educatori - ci hanno educato alla fede come la Madre dei fratelli Maccabèi e hanno concluso il cammino terreno; dona ad essi la risurrezione per la vita,
Preghiamo: SIGNORE DELLA VITA, ASCOLTACI

3. Signore Dio, dona al nostro mondo di sperimentare giorni di pace e di giustizia. Dona libertà e serenità ai cristiani e alle comunità cristiane perseguitate in tanti paesi,
Preghiamo: SIGNORE DELLA VITA, ASCOLTACI

4. Signore Dio, donaci la grazia di riconoscere e accogliere tutti i nostri fratelli e sorelle, vicini e lontani. Concedi alle nostre comunità la gioia e l’impegno della fraternità,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante
O Dio, fonte di vita e di speranza, accogli la nostra preghiera per noi e per tutti i nostri fratelli nel mondo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

IL DIO DELLA VITA

La domanda dei Sadducei sembra furba. Gesù la scavalca con una bellissima risposta: il nostro Dio è il Dio che fa vivere, il Dio dei vivi. Gesù risorto ne è promessa e anticipo. La morte non è l’ultimo confine, né un abisso nel quale sprofondiamo. Dio ci fa vivere oltre la morte, per sempre e ci attende per renderci partecipi della sua felicità, fino alla risurrezione dai morti. Questo orizzonte aperto sostiene la speranza nel cammino di ogni giorno con impegno e dedizione, in comunione con tutti i nostri fratelli e sorelle del tempo e dell’eternità.

Martedì 1.o novembre 2022 - Tutti i Santi, Solennità

Introduzione del celebrante

Nella Solennità di Tutti i Santi veniamo immersi nella grande comunione dei santi del passato e del presente, e ci apriamo alla speranza per la vita del Paradiso. Domandiamo la loro intercessione.

  1. Signore Gesù, ti ringraziamo per i Santi che hai donato alla tua Chiesa per il bene dell’intera umanità. Donaci di guardare ad essi, per rinnovare la decisione e la gioia di essere cristiani,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, tu fai germogliare anche nel nostro tempo la semente della santità in tanti uomini e donne, in tanti giovani e ragazze. Apri i nostri occhi a riconoscerli e il nostro cuore a imitarli nell’amore a te al prossimo

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, l’annuncio delle Beatitudini diventi una strada aperta per il cammino di tanti uomini e donne nel mondo, nelle nostra comunità cristiane e nelle nostre famiglie, per la ricerca della pace tra i popoli e la fraternità fra le persone,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. SignorE, Ti affidiamo tutti coloro che hanno concluso il cammino terreno. Riempi di fede e di speranza il cuore di chi soffre per la perdita dei propri cari,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

La nostra preghiera salga a te o Signore, insieme con la preghiera di tutti i santi del passato e del presente…

TUTTI I SANTI: ANCHE NOI

La liturgia ci invita a conoscere i santi, a invocarli, a imitarli. I grandi santi del passato e del presente che hanno costruito un pezzo di umanità nuova: una grande schiera attraversa tutta la storia fino ai nostri giorni. I santi che sono vissuti accanto a noi, nelle famiglie e nelle comunità, amando Dio e il prossimo, lavorando, pregando, perdonando. Anche oggi proclamiamo: Credo la Chiesa, una, SANTA… Signore, “non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa”. Una storia buona, che continua con la misericordia del Signore.

 

Mercoledì 2 novembre 2022

Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti

Introduzione del celebrante

La nostra preghiera si unisce a quella di tutta la Chiesa, perché tutti i nostri fratelli e sorelle defunti giungano alla gioia e alla gloria del Paradiso.

  1. Signore, Dio del tempo e dell’eternità, la vita che tu ci doni la vita che non termina nella morte ma si apre all’eternità. Conferma e conforta la nostra speranza e la nostra fede,

Noi ti preghiamo: SIGNORE DELA VITA, ASCOLTACI

  1. Signore della vita, ti affidiamo tutti coloro che hanno concluso il cammino terreno, particolarmente i nostri familiari, gli amici, e tutti coloro che ci hanno aiutato a vivere e ci hanno trasmesso la fede,

Noi ti preghiamo: SIGNORE DELLA VITA, ASCOLTACI

  1. Signore Gesù Ti affidiamo le vittime delle persecuzioni, della violenza e della guerra; concedi a tutti gli uomini di vivere nella verità e giustizia, nell’attesa dell’incontro con Te,

Noi ti preghiamo: SIGNORE DELLA VITA, ASCOLTACI

  1. Signore della vita, ti affidiamo le famiglie colpite per la perdita dei propri cari; dona speranza, pace e solidarietà. Sostieni quanti sono colpiti da calamità e disgrazie,

Noi ti preghiamo: SIGNORE DELLA VITA, ASCOLTACI

Conclusione del celebrante

O Signore, la nostra preghiera accompagna all’incontro con te tutti i nostri fratelli che hanno lasciato questo mondo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

Domenica 30 ottobre 2022

XXXI DOMENICA Tempo ordinario, anno C

Introduzione del celebrante

O Dio Padre, Figlio Redentore, Spirito Santificatore, unico Dio in tre persone, ci affidiamo a te, perché tu ‘porti a compimento ogni proposito di bene e l’opera della nostra fede’.

  1. Signore Dio, ti ringraziamo per esserti rivelato come Padre che ci ama, come Figlio che ci cerca, come Spirito Santo che ci sostiene. Donaci di desiderarti e incontrarti sulla strada della vita,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, che hai chiamato per nome Zaccheo e hai domandato la sua ospitalità, accoglici ora alla mensa della tua parola e del tuo pane, rendi lieta la nostra vita con la grazia della conversione,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, ti affidiamo coloro che ci accompagnano all’incontro con te: il Papa, il vescovo, i sacerdoti e tante persone che ti amano e ti seguono,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, con l’intercessione dei Santi, dona ai nostri giorni la tua pace, converti il cuore e le decisioni di chi detiene il potere politico ed economico, sostieni ogni desiderio e iniziativa di pace nelle famiglie, nelle scuole, nella società,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

Padre della vita, accogli la preghiera di ciascuno e dell’intera comunità, per il bene nostro, della Chiesa e di tutto il mondo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

L’ACCOGLIENZA DI ZACCHEO

Zacchèo, sospinto da curiosità e desiderio, viene riconosciuto e chiamato dal Signore. Desideriamo seguire la sua vicenda, ospitando il Signore nella nostra casa e nella nostra vita: fede, amore, fedeltà, preghiera, apertura, accoglienza. Domandiamo di riconoscere il passaggio e la presenza di Gesù sulla strada della nostra vita. Domandiamo che il Signore ogni giorno ci ‘renda degni della sua chiamata e, con la sua potenza, porti a compimento ogni proposito di bene e l’opera della nostra fede’ (2 lettura).

23 ottobre 2022 - Domenica XXX, Tempo ordinario, Anno C

GIORNATA MISSIONARIA

Introduzione del celebrante

Anche noi oggi siamo saliti al tempio a pregare. Domandiamo un cuore grande, per stare davanti al Signore con la dignità, la verità e l’umiltà dei figli.

  1. Signore Gesù, grazie per averci accolti nel tuo tempio, per la grande preghiera della Messa insieme con i fratelli. Donaci di riconoscere e vivere con gioia il dono di essere convocati insieme nella Chiesa, in unità col Papa, il vescovo, i sacerdoti,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore insegnaci a pregare, guardando la tua preghiera e quella di tanti maestri e testimoni, imparando dalla saggezza degli anziani e dalla semplicità dei bambini,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, donaci di testimoniare la fede con semplicità e verità in ogni ambiente e in ogni situazione. Ti preghiamo per i cristiani oppressi e perseguitati. Concedi al mondo il dono della pace,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore, ti affidiamo tutte le persone che vivono nei paesi di missione: sacerdoti, consacrati, laici, famiglie. Possano essere accompagnati dal sostegno nostro e di tutta la Chiesa,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

Accogli Gesù la nostra preghiera per noi, per la Chiesa e per ogni uomo che vive sulla terra, perché tutti possano accoglierti come Salvatore. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

COME FIGLI E FRATELLI

Gesù ci insegna a pregare con l’atteggiamento di figli, con umiltà e fiducia. Ci presentiamo al Signore non con l’orgoglio delle nostre opere buone, ma con la semplicità dei figli: quando preghiamo insieme nella Messa, dove Cristo prega con noi e offre al Padre se stesso e la nostra vita. Quando preghiamo in famiglia: spettacolo di grazia e di unità. Quando preghiamo da soli e in silenzio. Siamo figli e fratelli. Come non desiderare che tutti gli uomini e le donne nel mondo diventino partecipi di questa esperienza? Preghiamo e doniamo il nostro sostegno.

Domenica 16 ottobre 2022
XXIX Tempo ordinario, Anno C

Introduzione del celebrante
E’ bello che Gesù ci inviti a pregare, con fiducia e con insistenza, per il realizzarsi del suo Regno anche nella nostra vita. A Lui ci affidiamo.

1. Signore Gesù, rendici saldi e certi nella preghiera come abbiamo imparato fin da bambini, per affrontare il buon combattimento della vita,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. Signore Gesù, ti domandiamo che la tua Chiesa venga riconosciuta e accolta come segno di pace e di speranza per tutti uomini. Donaci nuove vocazioni al sacerdozio, alla vita religiosa e missionaria,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Signore ti ringraziamo per tutti i beni che ci doni ogni giorno e ti domandiamo che l’annuncio del Vangelo diventi fermento di unità e di pace, di giustizia e di carità per tutto il mondo,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. Signore, rendici attenti e solidali con le persone vicine e con tutti coloro che incontriamo; insegnaci a pregare per gli altri, e a condividere il gusto della vita, la bellezza della fede, il fermento della carità cristiana,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante
Con la fiducia e l’insistenza della vedova del Vangelo affidiamo a te la nostra preghiera o Signore. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

VIVERE E COMUNICARE LA FEDE
“Il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?”. Ecco il compito della vita: mantenere, accrescere, trasmettere la fede; condividere con altri un rapporto vivo con il Signore Gesù presente. Paolo dice a Timoteo: “Rimani saldo in quello che hai imparato… Annunzia la parola”. La fede si sostiene testimoniandola e comunicandola: ai figli e alle persone con le quali entriamo in contatto; non solo con le parole, ma con il senso della vita che possiamo trasmettere.

9 ottobre 2022
Domenica XXVIII DEL TEMPO ORDINARIO, Anno C

Introduzione del celebrante
Nell’Eucaristia della domenica incontriamo il Signore che ci viene incontro; a Lui affidiamo la nostra vita e i bisogni del nostro mondo.

1. Signore Gesù, nella strada della vita incontriamo te, bisognosi di essere accolti come i lebbrosi del Vangelo; donaci di ricevere tutta intera la tua azione di salvezza,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. Nella celebrazione dell’Eucaristia e di tutti i sacramenti, anche noi ci presentiamo ai sacerdoti che ci confermano nella fede e nella speranza. Concedi ai tuoi ministri o Signore uno spirito di accoglienza e di bontà, di sapienza e di forza,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Signore Gesù, ti affidiamo tutta la comunità diocesana nella ripresa del cammino. Donaci di essere buoni testimoni di fede e di carità nei nostri paesi e in tutti i luoghi della vita; rinnova in noi lo spirito missionario,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. Signore Gesù, ti presentiamo il nostro mondo, ferito dalla guerra e dalla minaccia di guerra, dalla privazione di libertà e dallo sfruttamento delle persone. Porta a compimento tutte le iniziative di pace, di accoglienza e di carità,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante
Ricominciamo partiamo da Cristo che ci incontra come persone e come comunità in questa Eucaristia. Affidiamo la nostra preghiera al Padre che sta nei cieli e vive e regna nei secoli dei secoli. Amen

UN’ESPERIENZA DI SALVEZZA
Dieci persone vengono liberate dalla lebbra, ma una sola viene realmente salvata, perché accoglie non solo il miracolo compiuto da Gesù, ma la sua persona: ‘La tua fede ti ha salvato’. Il Battesimo, evocato dal gesto di Naaman che si lava nel fiume, ci introduce nel fiume della Chiesa. Non più estranei e ‘tenuti fuori’ come i lebbrosi, ma veniamo introdotti nella Chiesa, per diventare comunicatori della fede e della speranza cristiana, nella garanzia che viene dal rapporto con l’autorità, Papa con vescovi e sacerdoti uniti con lui. (‘Presentatevi ai sacerdoti’).

2 ottobre 2022 - Domenica XXVII, tempo ordinario, anno C

Introduzione del celebrante

La chiamata del Signore ci convoca in questa grande preghiera della Messa; affidiamo la nostra vita e il destino del mondo all’aiuto di Dio

  1. Signore, aumenta la nostra fede, per riconoscerti come Maestro e Amico. Ravviva il dono che è in noi attraverso i sacramenti della Chiesa,

Preghiamo: SIGNORE, AUMENTA LA NOSTRA FEDE

  1. Signore, ti affidiamo l’impegno pastorale del nostro vescovo e dei sacerdoti. Rinnova la chiamata alla vita sacerdotale, religiosa e missionaria. Donaci famiglie cristiane, santificate dal sacramento del matrimonio,

Preghiamo: SIGNORE, AUMENTA LA NOSTRA FEDE

  1. Signore, in questo mese del Rosario e delle missioni ti affidiamo per l’intercessione di Maria tua Madre la Chiesa nel mondo, per l’annuncio del Vangelo e la conversione della vita,

Preghiamo: SIGNORE, AUMENTA LA NOSTRA FEDE

  1. Signore, ti affidiamo questo nostro mondo; rinnova il desiderio e le decisioni per la pace. Ti preghiamo per chi ha responsabilità di governo delle nazioni e della nostra Italia: dona saggezza, spirito di verità, decisione per il bene comune,

Preghiamo: SIGNORE, AUMENTA LA NOSTRA FEDE

Conclusione del celebrante

Consegniamo al Signore la nostra comune preghiera, perché la porti a compimento con la sua grazia. Per Cristo nostro Signore.

AUMENTA LA NOSTRA FEDE

Gli apostoli chiedono: ‘Aumenta la nostra fede’. E’ la nostra domanda e il nostro desiderio. E’ il nostro vero bisogno. La fede è un dono che cresce attraverso la familiarità con Gesù: la conoscenza di Lui e l’esperienza di Lui nell’amicizia della Chiesa. San Paolo ci provoca a un nuovo inizio: “Ravviva il dono che è già in te… Non vergognarti della testimonianza da rendere al Signore Gesù…”. Il ‘buon deposito’ della fede è un bene prezioso che fa vivere noi, i nostri figli, la nostra società e dona speranza al mondo.

 

25 settembre 2022 - Domenica XXVI del Tempo Ordinario, Anno C
Congresso Eucaristico Nazionale di Matera
Giornata del migrante e del rifugiato

Introduzione del celebrante
La nostra comunità riunita prega insieme e presenta le domande e invocazioni al Signore Gesù.

1. Signore, tu in questa Eucaristia ci fai dono del tuo pane vivo. Fa di noi un pane buono per gli altri, che “si spezza” in briciole di fraternità e si fa mangiare come il Maestro. Donaci d’essere pane che consola famiglie, raccoglie il pianto, ascolta fatiche, sostiene stanchezze.*
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

2. Signore tu sei il pane della festa sulla tavola dei figli. Nutrici nel corpo, dà gioia al nostro cuore e parlaci del tuo amore. Crea condivisione e rafforza i legami in ogni comunità cristiana e in ogni famiglia, ridonaci il gusto della comunione. Dona al mondo la pace.*
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

3. Signore Gesù, rendici attenti e semplici nel seguire coloro che ci accompagnano nella strada che conduce a te: papa, vescovo, sacerdoti, suore, catechisti, educatori, genitori, amici,
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

3. Signore Gesù, ti presentiamo il nostro paese. Donaci di scegliere governanti attenti al bene comune, nel rispetto della persona, della famiglia, della vita comunitaria,
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

4. Signore Gesù, ti affidiamo tutto coloro che lasciano la loro terra a causa di guerre, carestie, persecuzioni. Apri il nostro cuore e le nostre mani,
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

Conclusione del celebrante
Affidiamo al Signore Gesù le nostre domande per noi, per la Chiesa e per il mondo, confidando nella sua misericordia. Per Cristo nostro Signore.

*Preghiere riprese dal Congresso Eucaristico Nazionale

“TORNIAMO AL GUSTO DEL PANE”
Un pranzo sontuoso. Alla porta, un povero malato e affamato. Ciascuno può colmare un poco il dislivello soccorrendo il vicino e il lontano. La carità trova le sue vie, e sa incontrare sempre una (almeno una!) persona da soccorrere.
Nel pane dell’Eucaristia, Gesù dona se stesso, per nutrirci con la sua presenza, il suo amore, la sua parola: una condivisione che diventa fraternità e dona gioia per la vita altrui e nostra. Non una vita da spensierati e buontemponi - profeta Amos - ma una strada di vita buona - Paolo a Timoteo. Il pane sulla tavola e il pane eucaristico sono il segno di questa condivisione.
Cfr Messaggio del vescovo di Matera per il Congresso Eucaristico.

18 settembre 2022, Domenica XXV - Tempo ordinario, Anno C

Introduzione del celebrante
Preghiamo in comunione con tutti i cristiani riuniti nel nome di Gesù, affidando la nostra vita e la vita dei fratelli.

1. Insieme con San Paolo innalziamo a Signore domande, suppliche, preghiere per tutti gli uomini e per coloro che stanno al potere. Domandiamo sapienza e discernimento per le prossime scelte del nostro paese,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. Preghiamo per il Papa, il nostro vescovo, i sacerdoti delle nostre parrocchie; affidiamo chi è in cammino verso il sacerdozio e le nuove vocazioni,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Il Signore ci conceda di usare con intelligenza e carità i beni della terra; sostenga le imprese di bene e di giustizia nel mondo, doni a chi sbaglia la gioia del ravvedimento e della conversione,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. Preghiamo per i missionari e i volontari che vivono e operano in zone di conflitto e di miseria; domandiamo per noi la grazia di condividere i beni materiali e spirituali, con accoglienza e misericordia,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante
Affidiamo la nostra preghiera di figli e fratelli al Signore Dio nostro, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

SCALTREZZA E DECISIONE

Di quanta intelligenza e scaltrezza c’è bisogno per vivere? Gesù ci mette in paragone con chi usa intelligenza e scaltrezza per salvarsi da situazioni difficili anche attraverso l’imbroglio.
Usiamo per il bene quello che altri usano per il male! Uno spunto di intelligenza, un lampo di decisione, una presa di iniziativa che smuova noi e il mondo attorno. Non basta stare al balcone (balconear, direbbe papa Francesco). E’ necessario che ciascuno osservi e si muova in base alla propria vocazione e alle proprie capacità. Il Vangelo dice: “Sveglia cristiani”.