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PREGHIERA DEI FEDELI

25 settembre 2022 - Domenica XXVI del Tempo Ordinario, Anno C
Congresso Eucaristico Nazionale di Matera
Giornata del migrante e del rifugiato

Introduzione del celebrante
La nostra comunità riunita prega insieme e presenta le domande e invocazioni al Signore Gesù.

1. Signore, tu in questa Eucaristia ci fai dono del tuo pane vivo. Fa di noi un pane buono per gli altri, che “si spezza” in briciole di fraternità e si fa mangiare come il Maestro. Donaci d’essere pane che consola famiglie, raccoglie il pianto, ascolta fatiche, sostiene stanchezze.*
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

2. Signore tu sei il pane della festa sulla tavola dei figli. Nutrici nel corpo, dà gioia al nostro cuore e parlaci del tuo amore. Crea condivisione e rafforza i legami in ogni comunità cristiana e in ogni famiglia, ridonaci il gusto della comunione. Dona al mondo la pace.*
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

3. Signore Gesù, rendici attenti e semplici nel seguire coloro che ci accompagnano nella strada che conduce a te: papa, vescovo, sacerdoti, suore, catechisti, educatori, genitori, amici,
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

3. Signore Gesù, ti presentiamo il nostro paese. Donaci di scegliere governanti attenti al bene comune, nel rispetto della persona, della famiglia, della vita comunitaria,
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

4. Signore Gesù, ti affidiamo tutto coloro che lasciano la loro terra a causa di guerre, carestie, persecuzioni. Apri il nostro cuore e le nostre mani,
Preghiamo: DONACI IL TUO PANE, SIGNORE

Conclusione del celebrante
Affidiamo al Signore Gesù le nostre domande per noi, per la Chiesa e per il mondo, confidando nella sua misericordia. Per Cristo nostro Signore.

*Preghiere riprese dal Congresso Eucaristico Nazionale

“TORNIAMO AL GUSTO DEL PANE”
Un pranzo sontuoso. Alla porta, un povero malato e affamato. Ciascuno può colmare un poco il dislivello soccorrendo il vicino e il lontano. La carità trova le sue vie, e sa incontrare sempre una (almeno una!) persona da soccorrere.
Nel pane dell’Eucaristia, Gesù dona se stesso, per nutrirci con la sua presenza, il suo amore, la sua parola: una condivisione che diventa fraternità e dona gioia per la vita altrui e nostra. Non una vita da spensierati e buontemponi - profeta Amos - ma una strada di vita buona - Paolo a Timoteo. Il pane sulla tavola e il pane eucaristico sono il segno di questa condivisione.
Cfr Messaggio del vescovo di Matera per il Congresso Eucaristico.