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Giovedì 3 febbraio 2022 – San Biagio, vescovo e martire m. Sebaste, Armenia 316 

Vangelo secondo Marco 6,7-13

In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche.
E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro».
Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.

LA LUCE VINCENTE

La luce che abbiamo ricevuto da Gesù e che ci è stata richiamata nel giorno della Candelora, è per tutti. Occorre diffonderla con le nostre persone, con il grido di gioia di Simeone e Anna, e lo slancio di chi ha incontrato Gesù e lo annuncia con la vita. Cerchiamo la pace, la gioia, l’amore. Non potranno bastarci le luci sfavillanti dei festival e le promesse vuote. Gli ‘spiriti cattivi’ sono vinti dal brillio dello Spirito di Cristo sui nostri volti.