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Martedì 31 agosto 2021 San Raimondo Nonnato, religioso mercedario, Spagna 1200-1240

Vangelo secondo Luca 4,31-37

In quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità.
Nella sinagoga c’era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!».
Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male.
Tutti furono presi da timore e si dicevano l’un l’altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.

LOTTA CONTRO SATANA

Ancora in sinagoga, nella città centrale del suo ministero pubblico. Ancora meraviglia e contestazione che viene del ‘nemico’ radicale. Satana riconosce in Gesù il suo vero avversario, il Santo, totalmente dalla parte di Dio. Gesù lo vince e libera l’indemoniato.
La battaglia di satana, nemico di Dio, si svolge nel cuore di ogni persona, oltre che nel grande teatro del mondo. Abbiamo la grazia di stare attaccati a Gesù che comanda agli spiriti impuri e se ne vanno.