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Sabato 21 dicembre 2019 San Pietro Canisio, 1521-15

Vangelo secondo Luca 1,39-45

In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».

L’INCONTRO DELLE MADRI

L’incontro delle madri diventa l’incontro dei figli. Maria saluta Elisabetta, Elisabetta riconosce ed esalta Maria. Giovanni sussulta nel grembo della madre, quasi percependo la presenza di Gesù nel grembo di Maria. E’ straordinario e bellissimo che i due bambini comunichino misteriosamente tra loro attraverso le madri: non si conosce il volto dei figli se non attraverso la madre. Anche oggi Gesù viene riconosciuto attraverso il volto e il cuore delle mamme, e attraverso il volto e il cuore della Madre Chiesa.