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Giovedì 2 novembre 2017 Commemorazione dei fedeli defunti

Vangelo secondo Giovanni 6,37-40

In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno.
Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».

APERTURA ALLA VITA

La nostalgia e la memoria che attraversano questa giornata – in chi ha la possibilità di considerarla realmente – vengono attraversate dall’annuncio della Parola di Dio nella liturgia della Chiesa: Dio ci ha creati per la salvezza totale, fino alla risurrezione del corpo. Oggi possiamo dunque rinnovare la nostra fede in Gesù risorto e la nostra speranza, che ci permettono di vivere più degnamente, mentre la preghiera e la carità accompagnano i nostri cari all’incontro con il Signore.