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Martedì 24 ottobre 2017, Sant’Antonio Maria Claret 1807-1870

Vangelo di Luca 12,35-38

Siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese; siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna dalle nozze, in modo che, quando arriva e bussa, gli aprano subito. Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità io vi dico, si stringerà le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell’alba, li troverà così, beati loro!

IN ATTESA DEL SIGNORE

Il Padrone che attendiamo è il Signore. Ci ha consegnato la vita, il cuore, il volto, la crescita e tutti i beni dei quali abbiamo usato e usiamo. Ci ha consegnato le persone da amare e quelle che ci amano. Ci ha consegnato un compito e affidato una missione, e ci ha arricchito del proposito di portarla a compimento. La vita è una ricchezza inesauribile, e ha bisogno dell’eternità per svolgersi, come un cielo infinito che non si finisce mai di percorrere.