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Lunedì 4 ottobre 2019 San Carlo Borromeo 1538-1584

Vangelo secondo Luca 14,12-14

In quel tempo, Gesù disse al capo dei farisei che l’aveva invitato:
«Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici né i tuoi fratelli né i tuoi parenti né i ricchi vicini, perché a loro volta non ti invitino anch’essi e tu abbia il contraccambio.
Al contrario, quando offri un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti».

UN CUORE LARGO

Gesù cambia il mondo a partire da ciascuno, come un sasso che agita le onde, come una semente che allarga le radici, diventa pianta e sparge il polline. Se non cambia il cuore delle persone e non diventa gesto, piccolo ma reale, come possiamo pensare che cambi il mondo, dominato da interessi e corruzione? Ci sono state e ci sono persone che hanno cambiato una famiglia, un gruppo, una città, un paese, a partire dalla loro personale dedizione. Carlo Borromeo ne è splendido esempio.