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Lunedì 16 giugno 2025, + San Ranieri di Pisa, povero e pellegrino, Pisa, 1118 – 17 giugno 1161

Vangelo secondo Matteo 5,43-48

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».

COME IL PADRE CELESTE

Vorremmo che questo vangelo entrasse nel cuore dei potenti che decidono le guerre, e nel cuore di tutti noi, alle prese con i nostri dissidi, incomprensioni, piccole vendette o rappresaglie. La domenica della Trinità ricordava la paternità, la sapienza, l’amore di Dio, che ci ha creato a sua immagine e somiglianza. Con umiltà e fiducia, possiamo almeno chiedere di diventare coscienti ogni giorno della bellezza di Dio e della nostra somiglianza con lui, come figli e fratelli.

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