Vai al contenuto

DOVE VEDERE GESU’

Leggendo il Vangelo scopriamo le dimensioni della vita e le strade della quaresima. In modo limpido e diretto Gesù apre la strada della carità. Egli opera un passaggio inaudito: si identifica con la persona bisognosa. Non possiamo più dire che non è più possibile ‘vedere Gesù’. Gesù si presenta attraverso persone assolutamente concrete e reali, come l’affamato, l’assetato, lo straniero, la persona spoglia, il carcerato, il malato. L’amore e il servizio a Gesù passano inevitabilmente attraverso il prossimo. ...continua a leggere "Lunedì 6 marzo 2017- Santa Rosa da Viterbo 1233-1251"

IL BENE E IL MALE

Il bene e il male non stanno nelle cose che usiamo, ma nell’uso che ne facciamo. Certamente abbiamo bisogno del pane e di ogni altro cibo, e Dio è già intervenuto facendo fiorire la terra. Abbiamo bisogno di Dio nelle difficoltà della vita e in ogni circostanza, ma perché pretendere da lui cose impossibili e fantasiose? Abbiamo bisogno di avere dei beni, la casa, il giardino, i soldi, ma perché vogliamo diventare padroni del mondo? Siamo tentati di superare la misura, e vogliamo mettere Dio e il prossimo al servizio del nostro capriccio e dei nostri vizi.
Qui scoppiano le usurpazioni, e si aprono i sentieri della corruzione. Risultato? Non solo attorno a noi si deforma il mondo e decade la società, ma il nostro stesso cuore diventa infelice. Come vincere allora le tentazioni che inducono a fare il male a noi stessi e agli altri? Gesù ha vinto in forza di un’attrattiva più grande: il suo rapporto con il Padre. Il male può essere vinto solo con il bene. Il bene più grande è un cuore libero di amare Dio e il prossimo.

A CHE SERVE LA QUARESIMA

Gesù attraversa tutta la nostra vita di bene e di male, di tentazione e di grazia, compiendo la buona battaglia che porta alla vittoria su Satana. Dalla sua vittoria, nasce una possibilità nuova per tutti noi. Non possiamo certo evitare la tentazione, ma possiamo evitare il peccato. Attraverso la grande compagnia accolta e sperimentata nella Chiesa, con la Parola, la preghiera, la penitenza, la carità, i sacramenti praticati e vissuti, l’amicizia cristiana, Gesù ci accompagna a vincere il male. ...continua a leggere "5 marzo 2017 Domenica Prima di Quaresima, anno A"

L’INVITO E LA SEQUELA
In questa chiamata e in questa risposta c’è tutto il cristianesimo: l’invito a un rapporto personale, a una sequela della vita. Levi-Matteo dà testimonianza di prontezza e di fiducia immediata. Per dire sì a Gesù non occorre essere già onesti, né essere già una ‘persona a posto’. Occorre che l’attesa del cuore e il gorgoglio della domanda rendano attenti a una presenza che ci raggiunge nelle circostanze del vivere. Gesù ci incontra dentro la nostra attesa. ...continua a leggere "Sabato 4 marzo 2017 – San Casimiro, Cracovia 1458-1484"

 

DIGIUNO CRISTIANO

Il digiuno cristiano, in quaresima o in altro tempo, non è solo pratica ascetica di purificazione o mortificazione. E’ gesto di comunione con la passione del Signore, è richiamo a ciò che vale più del cibo, e invito alla carità verso il prossimo. Nel tempo della vita noi cristiani avvertiamo la gioia per la presenza del Signore nella realtà della Chiesa e nel prossimo, e viviamo lo struggimento per la lontananza della sua figura corporea. Digiuniamo o facciamo festa cercando il suo volto. ...continua a leggere "Venerdì 3 marzo 2017 – Sant’Anselmo do Nonantola, m 803"

I PASSI DELLA QUARESIMA
La Quaresima procede in modo deciso. Il Vangelo indica il punto di arrivo: la Pasqua di passione, morte, risurrezione. Il percorso del Signore Gesù rivive nella liturgia della Chiesa e nella vita delle persone. Quella che il Vangelo ci mostra non è una vicenda malamente subìta, ma una strada percorsa nella sequela di Cristo. Tutta la vita è un’altalena di perdita e guadagno: occorre perdere la vita per salvarla; perdere se stessi per ritrovarsi. Ogni giorno è un passo sulla strada che Cristo ci chiama a percorrere. ...continua a leggere "Giovedì 2 marzo 2017 – Sant’Agnese di Boemia, principessa, badessa, Praga 1211-1282"

STRADE DI QUARESIMA

La Quaresima invade la nostra distrazione con le sue proposte di digiuno, preghiera, carità. Restiamo incupiti come chi si sottopone malvolentieri a una penitenza: che passi presto! Il protagonismo moralistico ci fa sentire eroi della fede e della carità, quando per un giorno abbiamo fatto un ‘finto’ digiuno, mangiando ‘appena’ tre volte - un pranzo intero più due refezioni leggere, come viene prescritto - o abbiamo allargato le maglie della carità con un balzo dalla monetina al piccolo biglietto di carta nelle offerte della Messa. Il barcone della Quaresima naviga tutto inclinato dalla nostra parte. ...continua a leggere "Dal Mercoledì delle Ceneri in poi"

1 marzo 2017

Mercoledì delle Ceneri

LA BUONA QUARESIMA

La Quaresima non gode di buona fama. Evoca penitenze e mortificazioni fuori tempo e fuori moda, intese come limitazioni dell’umano e come restrizioni delle nostre possibilità. Perché digiunare e pregare? Perché perdersi nella carità spicciola, mentre i problemi sono altri? Questo, mentre nutrizionisti e istruttori di palestre costringono a tutte le diete e sospingono ad ogni tipo di esercizio. Se è al fine di ottenere una buona salute e un buon fisico, resistiamo. Se è per acquetare l’anima con un’opera buona da mezzo soldo, ogni tanto ci stiamo.                                                         Ma noi cerchiamo di più. Gesù ha passato quaranta giorni nel deserto, digiunando e combattendo le tentazioni di Satana, non per mantenersi in salute, ma per indirizzare il suo corpo e la sua anima a un’impresa grandissima, che avrebbe avuto un enorme impatto negli uomini del suo tempo e in quelli delle generazioni successive. Aveva in mente il Padre e la sua volontà. Da qui è partito deciso.                                                                                                                                                  Per che cosa vale la pena ‘sacrificarsi’? Per la famiglia, i figli, gli amici? Certo lo si può fare per un amore grande, come chi offre ogni istante al Dio della vita, addestrandosi – non solo in Quaresima – con la preghiera, il digiuno, la carità. ...continua a leggere "QUARESIMA"

LA PROMESSA SI COMPIE
Dopo il giovane ricco, il Vangelo presenta Pietro e gli altri che hanno seguito Gesù. Che cosa accade alla vita di chi incontra il Signore e lo segue? Accadono una percezione di novità e uno slancio di rinnovamento. La vita umana viene esaltata al centuplo, poiché ogni cosa e ogni avvenimento ci appartengono e servono alla nostra persona. Si risvegliano un nuovo dinamismo e una libertà di affrontare tutto. Inizia realmente a realizzarsi la ‘vita eterna’ che Gesù promette ai suoi. ...continua a leggere "Martedì 28 febbraio 2017 – Santi Macario, Rufino, Giusto e Teofilo, martiri, a. 250"