Vangelo secondo Luca 15,3-7
In quel tempo, Gesù disse ai farisei e agli scribi questa parabola:
«Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va in cerca di quella perduta, finché non la trova?
Quando l’ha trovata, pieno di gioia se la carica sulle spalle, va a casa, chiama gli amici e i vicini e dice loro: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta”.
Io vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione».
PER ME SOLO…
Per una sola pecora. Gesù pastore si muove anche per me solo. L’amore di Dio, che è senza misura, si comunica attraverso il cuore umano di Gesù: battiti, vibrazioni, dolori e fervori. E’ un amore che si dona per tutti e raggiunge ciascuno personalmente. “Dilexit nos”: ci ha amato, dice il Vangelo e ci ripete papa Francesco nella sua ultima enciclica, dedicata al Cuore di Gesù: da lèggere, per scoprire come Gesù ci ama e per imparare ad amarlo.