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Giovedì 30 aprile 2020 San Pio V, papa, 1504-1572

Vangelo secondo Giovanni 6,44-51

In quel tempo, disse Gesù alla folla:
«Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Sta scritto nei profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».

L’ATTRATTIVA DEL PADRE

Il Padre attrae; il Padre insegna. Dove, come? Il Padre mette desideri nel cuore, e segni nella strada della vita. Chi è vigilante, cioè chi guarda la profondità del suo cuore e aguzza occhi e cervello verso la realtà, scopre nelle cose che lo circondano e negli avvenimenti che accadono, il richiamo di Dio. Soprattutto, scopre il grande segno che il Padre dona al mondo, e si avvicina a Lui. Scopre Gesù, l’inviato del Padre, che dona la pienezza della vita.