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Sabato 22 ottobre 2016 – San Giovanni Paolo II papa 1929-2005

TEMPO DI MISERICORDIA

Ormai verso la conclusione dell'Anno della Misericordia giunge questo preciso invito di Gesù alla conversione. Noi abbiamo un ostacolo reale: pensiamo che non siamo noi ad avere bisogno di convertirci, bensì gli altri. Dio ha pazienza e ci offre 'un anno' di tempo, come domanda il vignaiolo per l'albero di fichi. E’ il caso di provvedere - con una buona decisione, unita alla confessione e a un’opera di carità - prima dello scadere del tempo.
Vangelo secondo Luca 13,1-9

In quel tempo, si presentarono alcuni a riferire a Gesù il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere insieme a quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesù disse loro: «Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subìto tale sorte? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quelle diciotto persone, sulle quali crollò la torre di Sìloe e le uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo».
Diceva anche questa parabola: «Un tale aveva piantato un albero di fichi nella sua vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò. Allora disse al vignaiolo: “Ecco, sono tre anni che vengo a cercare frutti su quest’albero, ma non ne trovo. Tàglialo dunque! Perché deve sfruttare il terreno?”. Ma quello gli rispose: “Padrone, lascialo ancora quest’anno, finché gli avrò zappato attorno e avrò messo il concime. Vedremo se porterà frutti per l’avvenire; se no, lo taglierai”».