Vai al contenuto

Mercoledì 7 agosto 2019

San Sisto II papa e compagni martiri, a.258 - San Gaetano Thiene sacerdote, 1480-1547

Vangelo secondo Matteo 15,21-28

In quel tempo, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidòne. Ed ecco una donna Cananea, che veniva da quella regione, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è molto tormentata da un demonio». Ma egli non le rivolse neppure una parola.
Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: «Esaudiscila, perché ci viene dietro gridando!». Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d’Israele».
Ma quella si avvicinò e si prostrò dinanzi a lui, dicendo: «Signore, aiutami!». Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». «È vero, Signore, – disse la donna – eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni».
Allora Gesù le replicò: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri». E da quell’istante sua figlia fu guarita.

UNA FEDE SENZA MISURA

La fiducia della donna che domanda la guarigione della figlia supera tutte le barriere. Pur essendo straniera, rincorre Gesù gridando; Gesù non la ascolta, respinge le insistenze dei discepoli e risponde alla donna in modo provocatorio. Tutto questo non scoraggia la donna, ma la sospinge a una preghiera umile e fiduciosa; finalmente Gesù si piega al suo desiderio. Dio non fa i miracoli a bacchetta, ma domanda la nostra partecipazione e la nostra pazienza e ci provoca a una fede senza misura.