Vai al contenuto

Lunedì 27 maggio 2019 – Sant’Agostino di Canterbury, missionario in Inghilterra dal 597 al 604

Vangelo secondo Giovanni 15,26-16,4

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.
Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l’ho detto».

LA MISSIONE TRINITARIA

La missione di Gesù mandato nel mondo dal Padre, non si esaurisce con la sua permanenza tra gli uomini, ma prosegue attraverso l’azione dello Spirito Santo. Il fiume trinitario – ‘che sempre sgorga e sempre rifluisce nel quieto mare del suo stesso amore’, come celebra un cantico delle trappiste di Vitorchiano – si espande nella foce del tempo con il flusso dello Spirito Santo che fa vibrare il cuore dei discepoli e sostiene la loro testimonianza. Quel che Dio è in se stesso, si mostra nella storia.