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Sabato 7 luglio 2018, Sant’Antonino Fantosati, martire in Cina, 1842-190

Ciao! Dal Vangelo di oggi viene un invito: stare con Gesù che ci chiama a fare festa con lui, lo sposo, donandoci il suo perdono, la sua parola, il suo corpo domani, domenica!!! Ciao!! Don Angelo

Vangelo secondo Matteo 9,14-17

In quel tempo, si avvicinarono a Gesù i discepoli di Giovanni e gli dissero: «Perché noi e i farisei digiuniamo molte volte, mentre i tuoi discepoli non digiunano?».
E Gesù disse loro: «Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno. Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio, perché il rattoppo porta via qualcosa dal vestito e lo strappo diventa peggiore. Né si versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti si spaccano gli otri e il vino si spande e gli otri vanno perduti. Ma si versa vino nuovo in otri nuovi, e così l’uno e gli altri si conservano».

SPOSO E INVITATI

Gesù è lo sposo e noi siamo gli invitati. Con questa immagine Gesù dice il suo cuore: Egli ci ama totalmente e teneramente; nello stesso tempo dice la nostra condizione di amici e invitati, chiamati a far festa con lui. Certo, siamo chiamati a condividere tutto il suo destino, piangendo quando Lui sale sulla croce e ci viene tolto. Gesù va ancora oltre: ci consegna un vestito, ci dona un vino nuovo in otri nuovi: la vita nuova di figli della risurrezione.