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Giovedì 17 novembre 2016 – Santa Elisabetta d’Ungheria 1207-1231

 

IL PIANTO DI GESU’

Struggente. La sua città, scelta da Dio per venire ad abitare in mezzo agli uomini. Il suo popolo. Oggi la città di Dio è il mondo intero, la sua abitazione è il cuore dell’uomo. Il Signore Gesù viene a visitarci nei luoghi della vita, domanda di essere accolto nella casa del cuore. Desideriamo che il pianto di Gesù si sciolga in un sorriso, ed egli possa godere della nostra accoglienza. Solo così anche la nostra anima può trovare pace.

Vangelo secondo Luca 19,41-44

In quel tempo, Gesù, quando fu vicino a Gerusalemme, alla vista della città pianse su di essa dicendo:
«Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi.
Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti assedieranno e ti stringeranno da ogni parte; distruggeranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata».