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IL MAGGIO DELLE MAMME

OLYMPUS DIGITAL CAMERANon è difficile farsi catturare dall’Amoris Laetitia, la gioia dell’amore che traspare dall’esortazione del Papa sulla famiglia. Vengono presentate citazioni dalla prima parte, dove la Bibbia è popolata da famiglie di tutte le specie, a cominciare dalla prima, quella di Adamo, al quale il Signore concede in dono quella che è veramente ‘la prima donna’ del mondo. Il miracolo dell’unità avviene “sia nell’abbraccio fisico, sia nell’unione dei due cuori e della vita e, forse, nel figlio che nascerà dai due”, accolto e introdotto alla fede attraverso i genitori. Un cammino bello, vero, pieno di attrattiva e di problemi, che fa esclamare: “E’ la nostra vita”. Una grande partita, giocata non appena con uno o due giocatori ma nell’intesa e nell’amicizia tra genitori che si incontrano accompagnando i ragazzi a scuola e al catechismo; facendo magari rifiorire anche l’oratorio, come il ‘giardino del gigante’ del famoso racconto. I papà il più delle volte rimangono sullo sfondo; chi si muove, si agita e propone e magari protesta sono le mamme, pur intrigate con i lavori fuori casa e le faccende familiari. Chi conosce l’inventiva di una donna? Ad onta della ripetuta accusa di maschilismo affibbiata alla Chiesa, tante manovre ecclesiali e una serie infinita di intraprese e di mansioni dipendono dalle donne, spose e madri in particolare. Non senza l’efficace esercito delle Suore e di altre donne consacrate, che esprimono in modo intenso e delicato la maternità, vissuta presso le fragili sponde dell’infanzia, dell’anzianità, dell’infermità fisica e morale. Facendo la conta delle donne sante della storia, dalla Maddalena a Santa Caterina, a Santa Teresa d’Avila, a Santa Gianna Beretta Molla, il conteggio non finisce mai. Senza dire il numero di regine che hanno influito su re e imperatori, a partire da Sant’Elena madre di Costantino, per allargare il panorama alle mamme di santi, come Mamma Margherita per don Bosco, o alle accoppiate di moglie e marito insieme. Altre mamme si muovono nel cerchio più ristretto del paese e della parrocchia, disperse nel mondo, nell’impresa senza fine della vita familiare e comunitaria.
Nel frattempo, sembra che da tutti i versanti si frantumi il perimetro della famiglia e vada franando il castello della maternità, contaminati da invenzioni distorte e corrotto da animi infedeli. Eppure la maternità permane come mistero dell’inizio, della novità, della ripresa alla sorgente. “Abbi cura della tua gioia; che nulla ti tolga la gioia interiore della maternità”, esorta Papa Francesco. Da una madre, Maria, è sorto per tutta l’umanità l’uomo nuovo Gesù Cristo. La sorgente non è seccata scorrendo lungo le praterie della storia. Anche il breve filamento di freschezza nei volti delle madri che gustano le pagine dell’Amoris Laetitia, rinnova l’antica promessa.

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